SPAZIO DI ESTREMI-Una spa situata nella tundra aperta e vasta fuori Tomsk, in Siberia, avrebbe normalmente bisogno di una scatola nera: una condizione altamente artificiale tagliata fuori dal suo contesto.

Aquapark Tomsk

TIPOLOGIA  Spazio Pubblico 
STATO Commissione
LUOGO Tomsk, Russia 
ANNO 2006
CLIENTE Privato

DESIGN TEAM Eva Castro, Ulla Hell, Holger Kehne, Angelika Mair

Ispirati dalle sottili ondulazioni e dall’aspetto mutevole che segue il cambiamento delle stagioni del paesaggio circostante, Plasma Studio ha progettato un edificio caratterizzato dal dialogo tra i paesaggi d’acqua tropicali all’interno e il contesto glaciale all’esterno.
Questo contrasto va oltre la fuga verso un paradiso tropicale: è intensificato dalla convivenza simultanea, richiamando l’esperienza contemporanea di realtà multiple, come il rapido passaggio tra luoghi, suoni e impressioni.
Il progetto offre scorci della realtà esterna come se si guardasse attraverso gli occhi che sbattono in un sogno a occhi aperti. Sorseggiando un cocktail accanto alla piscina, la tundra non è mai apparsa così presente e affascinante.

RETICOLO ELASTICO DI PARAMETRI – Attraverso una strategia di progettazione parametrica, il progetto supera la rigidità delle proposte architettoniche tradizionali. Questo approccio consente di integrare nuove variabili e modifiche nel processo generativo, mantenendo una coerenza concettuale.

INDICE DI FLUSSI E ATTIVITÀ – Come nelle formazioni naturali, la morfologia del progetto è modellata e differenziata dai processi. Il movimento diventa sia testimone sia stimolatore di ulteriori attività.
Il risultato è un tessuto spugnoso con una serie di tasche esterne innevate che rappresentano la realtà climatica siberiana come “esponenti” nella realtà tropicale degli interni. L’ambiente è organizzato topograficamente, con scivoli d’acqua incisi nel terreno ondulato anziché sospesi nell’aria. Gli spazi sono concepiti e vissuti come un paesaggio, invitando all’esplorazione e alla scoperta.