Il concetto di progetto che sta dietro al Masterplan di Adyland si basa su flussi di movimento e schemi di circolazione sia delle persone che dei veicoli in relazione alle attività del parco a tema.

Adyland Amusement Park

TIPOLOGIA Parco divertimenti, Infrastruttura, Spazio pubblico
STATO Progetto concettuale
LUOGO Krasnodar, Russia
ANNO 2013
CLIENTE Adyland
 
DESIGN TEAM Eva Castro, Ulla Hell, Holger Kehne, Peter Pichler, Chuan Wang
COLLABORATORS GroundLab

Ispirato dalle corse dinamiche sulle montagne russe, il movimento guida il passaggio dal parcheggio, attraverso l’albergo fino ai moli del villaggio di pescatori. La verde facciata del parcheggio genera una passeggiata pedonale che porta i pedoni in sicurezza all’entrata del parco attraverso una superficie verde intrecciata. Il progetto del villaggio di pescatori segue la configurazione del porto di pescatori con le sue strutture simili a moli che puntano a creare un ambiente altamente interattivo tra paesaggi d’acqua e persone attraverso una varietà di programmi. L’albergo massimizza la vista con la sua facciata terrazzata verso il lago e diventa la spina dorsale di quattro moli comportandosi come la soglia del villaggio dal parcheggio.

I quattro moli ospitano un centro congressi, la cui sezione affonda nel terreno, permettendo la vista dal parco divertimenti verso i moli e funzionando anche come un teatro all’aperto con uno scenario galleggiante per eventi all’aperto, un caffè con spazi a sedere all’esterno a stretto contatto con l’acqua, un ristorante con servizio al tavolo e un’altro ristorante, che si intrecciano come dita incrociate generando un cortile con tra di essi, ed un fast food, che affonda per simulare il rapporto con l’acqua che si sperimenta all’interno di una barca.