Per la riprogettazione e l'estensione dell'ufficio londinese di FCB Architects, era importante fornire un layout chiaro e funzionale con molta flessibilità. Lo schema di flusso generale mantiene una forma a U con i corridoi spostati su entrambi i livelli e una nuova scala interna che li collega. Inoltre, sono stati inseriti volumi su larga scala che lavorano insieme in forma e materialità per ordinare spazi e flussi, offrendo allo stesso tempo un trattamento critico di varie condizioni al contorno.

Circus House

TIPOLOGIA Interni
STATO Incarico, Costruito
LUOGO Londra, UK
ANNO 2003 
CLIENTE Feilden Clegg Bradley Architects

DESIGN TEAM Eva Castro, Ulla Hell, Holger Kehne

Un banco di lavoro lungo la stanza fornisce una spina dorsale per una serie di stazioni di lavoro. Ad un'estremità si piega per formare i posti a sedere di attesa dei visitatori. L'intenzione di unificare l'area di lavoro con l'accoglienza dei visitatori è ulteriormente rafforzata estendendo l'estetica generale al banco della reception.
 
Un ampio sistema di visualizzazione costituito da una serie di colonne montanti in perspex evidenzia il modulare strutturale dell'edificio e proietta la luce del giorno nello spazio in modi imprevedibili e fluttuanti. Le alzate sono tagliate per rivelare un volume continuo a forma di cuneo che differenzia il corridoio dai suoi lati. I suoi ripiani, realizzati con una combinazione di acciaio piegato perforato e di compensato, sono disposti in un pattern a branco di pesci. In linea con il motivo del delle alzate, ciò suggerisce la coerenza tra gli individui che formano una comunità. Seguendo i modelli di lavoro e di presentazione, questo pattern è rappresentativo dei metodi di lavoro e del quadro sociale dell'azienda.
 
È stata inserita una nuova scala per collegare entrambi i piani dell'ufficio. Tavole solide di compensato sono sospese da schermi di perspex a tutta altezza; in questo modo, la scala si legge come un'estensione del sistema di visualizzazione. L'azione di salire le scale corrisponde quindi all'ingresso fisico del display. La forma e il materiale degli elementi sono stati scelti per sottrarre l'esperienza da possibili interpretazioni semantiche, ma, allo stesso tempo, indurre un eccesso di condizioni visive effimere.